sabato 3 marzo 2007

Effigies: un romanzo che parla di scienza

Effigies è un avvincente romanzo del mistero, il terzo di una serie che ha per protagonista la giovane archeologa Faye Longchamp. Ma nelle avventure di Faye, che comprendono i precedenti titoli Artifacts e Relics, la scienza costituisce un importante elemento della trama e ambienta le vicende narrate.

Il lettore assiste al lavoro sul campo degli archeologi mentre consultano mappe, scavano, estraggono e puliscono i reperti, li catalogano nei loro taccuini, li ripongono in contenitori, riordinano gli attrezzi alla fine della giornata. La chimica e la medicina aiutano nelle indagini su omicidi. E in Relics l'astronomia consente di risolvere un antico mistero.

Effigies include due sezioni insolite per un'opera letteraria: la breve guida per insegnanti e studenti "Guide for Teachers, Students, and the Incurably Curious" e una bibliografia. Quando l'autrice, la scrittrice americana Mary Anna Evans, si rese conto che i suoi romanzi venivano letti anche nelle scuole perché integrano la scienza nella narrazione, iniziò a rendere disponibili note storiche e scientifiche sul contesto delle storie.

L'interesse dei lettori per queste informazioni ha spinto la Evans ad aggiungerle a Effigies. La guida contiene spunti di discussione letteraria e domande scientifiche. La bibliografia cita documenti storici originali, libri e articoli in riviste accademiche di archeologia.

La familiarità della Evans con la scienza non è solo l'attenzione con cui un autore si documenta per ambientare una storia. Avendo studiato fisica e ingegneria, è invece una naturale conseguenza della sua formazione e dei suoi interessi scientifici.

Immagine: la copertina del romanzo Effigies. Usata con il permesso dell'autrice.

N.B. Da alcuni anni sono in contatto con Mary Anna Evans, che stimo e apprezzo.