È stata un copertura deludente e poco spettacolare, con poche immagini del volo e con uno stile da spot pubblicitario. Pubblicità, come ha fatto notare l'esperto di spazio Daniel Fisher, ritrasmessa gratuitamente da NASA TV. Un'ulteriore conferma che l'industria spaziale privata limita la diffusione di informazioni.
Le agenzie spaziali pubbliche imponono una serie di requisiti tecnici ai fornitori privati di veicoli e servizi di lancio. Per garantire un ritorno di immagine a questi ingenti investimenti pubblici, l'ESA potrebbe imporre anche un'adeguata copertura mediatica.