venerdì 30 luglio 2010

Moonscape: il documentario su Apollo 11 che la Rai non farà mai

Ecco il primo trailer di Moonscape, un documentario su Apollo 11 in fase di realizzazione.

Moonscape userà le immagini in bianco e nero e a colori di migliore qualità esistenti della missione, con la diretta TV integrale della passeggiata lunare recuperata dai master originali sincronizzata con foto e riprese a colori, e molto altro materiale. Sarà probabilmente la più completa e rigorosa documentazione del primo sbarco umano sulla Luna.
Lo sta realizzando Paolo Attivissimo, non la Rai, la TV pubblica. Solo un appassionato di Apollo come Paolo ha la passione, le competenze e l'integrità scientifica per un progetto come questo. Un modo di fare divulgazione impossibile per l'attuale Rai culturalmente decaduta, in cui le pseudoscienze e l'inseguimento del mercato sottraggono risorse alla qualità contro i doveri imposti dal contratto di servizio alla TV pubblica.

Ma ormai non c'è più bisogno della Rai né della TV per vedere lavori come Moonscape. Il documentario sarà distribuito online gratuitamente e liberamente, ma Paolo accetta donazioni per coprire i costi. Non potendo dirottare il canone Rai a suo favore, gli ho fatto una donazione.

martedì 27 luglio 2010

Editoria digitale in Italia: io sto con i piccoli

A luglio 2010 ho acquistato un lettore di ebook e iniziato a leggere regolarmente libri elettronici. Documentandomi sull'offerta italiana di testi di divulgazione e saggi scientifici, e sulla distribuzione online, ho scoperto due visioni imprenditoriali di questo settore e del suo futuro, due mondi diversi che sembrano reazioni opposte alla limitata cultura tecnologica del paese.

Da una parte ci sono grandi editori e distributori tradizionali come Feltrinelli e RCS Libri che intendono creare Edigita, un'infrastruttura digitale per la distribuzione nazionale degli ebook. Ma il progetto sembra ancora fermo allo stadio di vaporware.

Il sito Edigita contiene solo una pagina che proclama la rivoluzione nella distribuzione degli ebook. Per ora l'unico effetto sembra quello di creare incertezza negli editori, invitandoli implicitamente ad aspettare la promessa rivoluzione trascurando soluzioni già disponibili.

Dall'altra parte ci sono i piccoli operatori dell'editoria digitale: società di servizi editoriali, gestori di infrastrutture di distribuzione degli ebook, librerie online e gli editori che vi si affidano dando loro fiducia. Sono per esempio Simplicissimus Book Farm e Bookrepublic.

Questi piccoli operatori mostrano competenza e familiarità con le tecnologie che rappresentano il futuro degli ebook. Scrivono blog, usano Facebook e Twitter, partecipano attivamente a comunità online. Si può comunicare facilmente con loro, non sono irraggiungibili. Mentre il sito di Edigita è sempre lo stesso, Bookrepublic ha raccontato sul suo blog un diaro dell'avvio dell'attività.

Non è un caso. I piccoli conoscono gli ebook e le tecnologie digitali perché sono parte del loro stile di vita, di cui il dogfooding è una conseguenza naturale. Conoscono le necessità e gli interessi dei clienti perché sono loro stessi consumatori oltre che produttori. Leggono ebook e usano Linux, conoscono la cultura open source in cui mi riconosco. Operano nell'editoria per passione, non solo come attività commerciale. Agiscono invece di promettere.

Non aspetterò il futuro promesso dai grandi, perché per ora vedo solo mancanza di innovazione e staticità. Inefficienze che, come consumatore, diversi anni fa mi avevano fatto perdere la pazienza inducendomi a smettere di acquistare libri italiani. Ora i piccoli operatori e gli ebook mi stanno facendo riscoprire il piacere di leggere in italiano.

Ho iniziato ad acquistare ebook da Simplicissimus e Bookrepublic. Io sto con i piccoli.

sabato 24 luglio 2010

Uno studio su come le radio italiane hanno parlato del satellite Planck

Un gruppo di studenti del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA ha condotto l'indagine La Scienza nelle radio: il caso del satellite Planck. Lo studio è basato su interviste ai curatori di programmi radiofonici italiani che hanno parlato del satellite scientifico Planck e della radiazione cosmica di fondo, per studiarne le modalità di comunicazione. I programmi scelti vanno in onda sia su radio tradizionali, sia web radio.

Il podcast di spazio AstronautiCAST a cui collaboro insieme con Michael Sacchi, Luigi Morielli e Marco Zambianchi ha dedicato un episodio alla missione Planck. Dunja Fabjan ci ha intervistati nell'ambito di questo studio. Ringrazio Dunja e i suoi colleghi dell'interesse.

mercoledì 21 luglio 2010

Nasce AsiTV, la web TV dell'Agenzia Spaziale Italiana

Il 19 luglio 2010 è nata AsiTV, la nuova TV via web dell'Agenzia Spaziale Italiana. Anche altre agenzia spaziali come NASA ed ESA gestiscono canali televisivi informativi e divulgativi.

Mi ha piacevolmente sorpreso la possibilità di seguire AsiTV con Linux senza la necessità, come nel caso delle iniziative online di alcuni istituti pubblici, di software disponibile solo per i sistemi operativi più diffusi. Queste scelte sono una discriminazione tecnologica, quindi apprezzo l'apertura dell'Asi.

domenica 18 luglio 2010

Esperienze e impressioni di un nuovo lettore di ebook con Cybook Opus

A luglio 2010 ho acquistato un Cybook Opus, un lettore di libri elettronici (ebook) prodotto dall'azienda francese BOOKEEN. Ho iniziato a raccontare le mie impressioni d'uso ed esperienze con l'Opus nella pagina del produttore su Facebook. Mi interessa approfondire l'utilità e l'efficacia di un lettore di ebook anche per i libri di divulgazione scientifica.

giovedì 15 luglio 2010

2007-2010: Galaxy Zoo, 3 anni di citizen science

L'11 luglio 2010 Galaxy Zoo ha compiuto 3 anni di attività. Galaxy Zoo è un progetto di ricerca astronomica citizen science in cui centinaia di migliaia di volontari di tutto il mondo classificano galassie in immagini telescopiche.

Il primo giorno di attività suscitò un interesse talmente grande da bloccare i server per il traffico eccessivo. Gli scienziati di Galaxy Zoo hanno convogliato questo interesse in nuovi progetti astronomici raggruppati nel portale citizen science Zooniverse.

lunedì 12 luglio 2010

Emily Lakdawalla: come nasce una notizia sullo spazio

Emily Lakdawalla spiega come nascono le notizie sull'esplorazione spaziale che pubblica sul blog della Planetary Society, di cui è autrice, dalle fonti alle verifiche e agli approfondimenti. Parla anche dei criteri di originalità che la guidano nella scelta delle notizie:
My second problem with writing about what has been press-released is that I have always hated doing what everyone else is doing. [...] I don't feel like I have anything unique to add, and would prefer to make the effort to research and write about something that you readers can't find anywhere else.

venerdì 9 luglio 2010

La schizofrenia Rai fra pseudoscienza e divulgazione di qualità

Un caro amico divulgatore mi ha chiesto un parere sulla schizofrenia del servizio televisivo pubblico Rai, che trasmette sia le pseudoscienze di Voyager sulla fine del mondo nel 2012, sia un servizio di Superquark che smentisce queste sciocchezze. Come possono convivere pseudoscienza e divulgazione scientifica di qualità?

Non lo so, non conosco le ragioni. Mi limito a osservare che una simile schizofrenia è presente anche nel colosso americano dei media Fox, una cui rete televisiva ha trasmesso un famoso documentario lunacomplottista, e un'altra divisione distribuisce la più rigorosa raccolta di DVD con immagini delle missioni Apollo.

Le ragioni potrebbero dunque essere una combinazione di opportunismo, scarsa qualità o assenza di standard etici, o semplicemente analfabetismo scientifico. Qualunque sia la ragione, è inammissibile per il servizio televisivo pubblico, e moralmente discutibile ma legittima per un soggetto privato come Fox.

martedì 6 luglio 2010

Monsters from the Id: l'immagine della scienza nella società americana degli anni 50

Monsters from the Id è un nuovo documentario sull'immagine della scienza nel cinema di fantascienza nell'America degli anni '50 (segnalato da Keplero). È stato un periodo di idillio fra scienza e società in cui la ricerca scientifica, sebbene temuta, ha rappresentato una speranza di progresso, proponendo gli scienziati come modello di ruolo.

sabato 3 luglio 2010

La NASA presenterà alla stampa il videogioco Moonbase Alpha

All'inizio di luglio 2010 la NASA presenterà alla stampa e agli esperti di videogiochi Moonbase Alpha, un nuovo videogioco educativo realizzato con alcuni partner dell'industria dei videogame. Moonbase Alpha è una simulazione online di un insediamento lunare futuristico con l'obiettivo di suscitare interesse per la scienza e la tecnologia:
The game is a proof of concept to show how NASA content could be combined with a cutting-edge game engine to produce an experience that inspires interest in science, technology, engineering and math -- skills critical to achieving NASA's exploration goals.