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lunedì 17 dicembre 2012

Nuove collaborazioni divulgative: AstronautiCAST, AstronautiNEWS, Engeene

Home page di AstronautiNEWS
Home page di AstronautiNEWS
Più o meno recentemente ho iniziato a collaborare con alcuni siti italiani di divulgazione scientifica e tecnologica. Dall'inizio del 2009 sono fra i conduttori di AstronautiCAST, il podcast settimanale sull'astronautica e lo spazio dell'Associazione ISAA di cui sono membro del Consiglio Direttivo.

Ho iniziato a collaborare con AstronautiNEWS alla metà di ottobre 2012. È un sito di notizie in italiano sul settore dell'astronautica e delle attività spaziali curato da volontari e gestito da ISAA. Per AstronautiNEWS scrivo notizie di attualità e approfondimento.

Dalla fine di novembre 2012 scrivo anche per Engeene (in precedenza noto come Googlab), un sito di notizie e approfondimenti sui prodotti e le tecnologie Google per un pubblico italiano. I miei articoli riguardano principalmente i prodotti Google di cui ho esperienza diretta.

sabato 1 settembre 2012

Il blogging fa apparire gli scienziati disponibili a comunicare, ma gli stereotipi nerd sono fondati

Il blog scientifico Backreaction
Il blog scientifico Backreaction
Come cambiano i blog scientifici l'immagine della scienza? Ne parla la fisica Sabine Hossenfelder su Backreaction nella sua riflessione annuale su come il blogging influenza la scienza. La maturità e la crescente diffusione del blogging scientifico ha creato un paradosso. L'uso dello strumento fa apparire gli scienziati più estroversi e disponibili alla comunicazione della ricerca, ma lo stereotipo del nerd introverso si adatta ancora a molti di loro.

I blog scientifici hanno spesso una missione divulgativa e molti ricercatori li usano per trasmettere l'entusiasmo per il proprio lavoro. Mostrano anche indirettamente che gli autori non sono polverosi accademici o nerd chiusi nei loro laboratori. Questi scienziati illuminati potrebbero però essere un campione autoselezionato e poco rappresentativo dell'atteggiamento dei loro colleghi.

Hossenfelder si chiede se l'immagine degli scienziati blogger stia diventando un nuovo stereotipo. Il vecchio stereotipo dei comportamenti da nerd, fa notare, si adatta ancora a un gran numero di ricercatori concentrati nelle loro attività e incapaci o non interessati a parlarne al pubblico.

lunedì 25 giugno 2012

Terremoti, sismologia ed altre sciocchezze: il blog di Marco Mucciarelli

Il blog Terremoti, sismologia ed altre sciocchezze
Il blog Terremoti, sismologia ed altre sciocchezze
Terremoti, sismologia ed altre sciocchezze è un blog di informazione e divulgazione sull'attività sismica. Segnala le scosse più significative commentandone le caratteristiche e le implicazioni. Cerca in particolare di fare chiarezza sulle affermazioni pseudoscientifiche e scorrette che circolano come notizie di stampa o leggende metropolitane.


L'autore è il fisico Marco Mucciarelli, docente di Sismologia Applicata presso la Facoltà di Ingegeria dell'Università della Basilicata. Il blog racconta la sua esperienza di ricercatore anche attraverso le sue attività nelle zone colpite da terremoti.

L'impegno di Mucciarelli per la comunicazione è dichiarato nelle sue informazioni personali: “Credo che la divulgazione sia un dovere anche in forme meno consuete e seriose”. La sua opera di divulgazione è particolarmente difficile perché si svolge sul campo fra la gente, a contatto con chi subisce le conseguenze dei terremoti. Una situazione di forte emotività in cui la scienza è vista insieme con speranza e diffidenza, complicata dal risalto mediatico alle affermazioni di chi, affermando di poter fare improbabili previsioni, segue scorciatoie al metodo scientifico.

giovedì 21 giugno 2012

Download The Universe recensisce ebook scientifici

Il blog Download The Universe
Download The Universe—The Science Ebook Review è un blog che recensisce ebook di informazione e divulgazione scientifica. Si occupa di libri di tutte le discipline scientifiche che esistono solo in forma digitale senza edizioni cartacee.

Il blog dedica particolare attenzione alla sperimentazione considerando in senso lato la definizione di ebook che, secondo i curatori, può includere anche applicazioni o giochi per smartphone e tablet, o altre forme che saranno sviluppate in futuro. La definizione di ebook è ampia anche nel senso delle modalità di produzione e distribuzione, che comprendono i libri autopubblicati e i documenti PDF.

Le recensioni di Download The Universe sono preparate da un gruppo di una ventina di scrittori, divulgatori e scienziati che nel gennaio 2012 si erano riuniti per discutere la crescente diffusione degli ebook e le opportunità per il settore scientifico. Preso atto che i recensori tradizionali e i blog di recensioni letterarie dedicavano poco spazio e attenzione alla scienza, hanno deciso di colmare la lacuna con questa nuova risorsa.

Gli obiettivi e le motivazioni sono spiegate nel post inaugurale di Download The Universe, il manifesto del gruppo, significativamente intitolato A New Kind of Review for a New Kind of Book.

giovedì 10 febbraio 2011

Storie di Scienza, un blog italiano di storia della scienza

Storie di Scienza è un blog in italiano di storia della scienza curato da Giovanni Boaga. Ogni post racconta un personaggio o un episodio, spesso poco conosciuti.

Lo segnalo non solo perché, fra i già pochi blog scientifici italiani, rappresenta una rarità nella rarità. Ma anche perché la storia è una buona chiave di lettura per parlare di scienza.

Nonostante sia interessante, io non seguirò regolarmente questo blog perché fornisce un feed RSS parziale (e troncato). Con 474 feed RSS a cui sono attualmente iscritto, sono purtroppo costretto a fare scelte drastiche. Mi auguro che l'autore decida di offrire il feed completo.

Aggiornamento

13 febbraio 2011 - Giovanni Boaga, che ringrazio, ha reso disponibile il feed RSS completo del blog.

sabato 3 aprile 2010

La tavola periodica dei blog scientifici

David Bradley ha pubblicato online Periodic Table of Science Bloggers, un elenco di blog scientifici con la disposizione della tavola periodica degli elementi (segnalato da Bad Astronomy). Le sigle degli elementi corrispondono ai nomi dei blog o i loro autori, il colore delle caselle codifica l'argomento (es. nero per i blog sullo spazio, verde per quelli di biologia).

È uno strumento utile per scoprire nuovi blog scientifici.

domenica 31 gennaio 2010

Il blog Spaziale! racconta una mostra di astronomia dall'interno

Il nuovo blog Spaziale! L'astronomia in mostra è il diario dell'omonima mostra di divulgazione scientifica che si svolgerà al Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento dal 30 gennaio al 30 giugno 2010. Alessio Zanol, che cura il blog insieme con altri membri dello staff della mostra, ne spiega le ragioni nella presentazione di Spaziale!:
L'idea di questo blog è quella di raccontare la mostra dall'interno, al passare dei giorni, cercando di cogliere gli spunti interessanti, le curiosità, gli sfoghi e gli entusiasmi!
Questa iniziativa di comunicazione sul lavoro dei divulgatori scientifici è particolarmente interessante perché, pur non essendo nuova in ambito internazionale (per esempio i blog dell'Exploratorium), è probabilmente una delle prime e poche in Italia.

giovedì 24 settembre 2009

Un'astronoma di Cosmic Diary spiega le difficoltà di tenere un blog scientifico

In un post del 10 luglio 2009 ho espresso la mia delusione per gli astronomi blogger italiani di Cosmic Diary, un progetto per l'Anno Internazionale dell'Astronomia 2009 in cui ricercatori di tutto il mondo raccontano il loro lavoro. Mi sono occupato anche del blog di Annalisa Calamida, astrofisica presso l'European Southern Observatory (ESO).

Annalisa Calamida ha mandato alcuni commenti al mio intervento. Li pubblico volentieri con il suo consenso non solo perché ritengo doveroso dare spazio alle sue puntualizzazioni, ma perché indica la difficoltà principale di tenere un blog per uno scienziato: la mancanza di tempo.
Aggiornare con regolarità un blog compete con altre attività importanti per uno scienziato, specialmente con incarichi precari, come pubblicare i risultati della ricerca e procurarsi nuovi contratti. È difficile integrarlo nei ritmi di vita e di lavoro.

Se un'organizzazione scientifica vuole parlare al pubblico attraverso i blog, non basta che dia qualche informazione tecnica di base sugli strumenti di blogging a chi dovrà usarli. Dovrebbe
concedere agli scienziati tempo nell'orario di lavoro e riconoscere l'impegno divulgativo ai fini della carriera, o almeno non penalizzarlo.

Ecco i commenti di Annalisa Calamida, che ringrazio - Paolo Amoroso


Come Paolo Amoroso ha notato e commentato, non molto gentilmente, non sono un'esperta di blog. In ogni caso, volevo puntualizzare che quello di scrivere un blog ed aggiornarlo continuamente è un impegno che richiede molto tempo. Il nostro lavoro di post-doc a contratto, purtroppo, non ci lascia molto tempo libero, perché dobbiamo impegnarci al massimo non solo per ottenere dei buoni e possibilmente ottimi risultati con le nostre ricerche, ma anche perché se non pubblicassimo costantemente articoli non avremmo la minima possibilitè di trovare un altro contratto l'anno successivo.

L'intervento sul mio blog, citato da Paolo Amoroso, voleva essere leggero e spiritoso, dato che mi era stato detto che lo scopo del blog dell'ESO era quello di far conoscere la vita degli astronomi agli altri, e quindi, il mio episodio dei camionisti rientrava nella categoria "vita e problemi quotidiani dell'astronomo". Il commento: "riferendosi a stereotipi nazionali in imbarazzante contrasto con il carattere internazionale e interculturale dell'Anno dell'Astronomia." non lo trovo corretto quindi. Vorrei precisare che con quell'intervento, non volevo assolutamente stereotipare il comportamento dei tedeschi o di qualsivoglia nazionalità, ma, anzi, l'intento aveva proprio lo scopo contrario.

Sono una persona che ha viaggiato molto fin da piccola, e che tutt'ora viaggia sia per lavoro sia per piacere, e non credo di ragionare per stereotipi, essendo venuta a contatto con molte culture diverse ed avendo sperimentato personalemte problemi di integrazione socio-culturale.

Puntualizzo inoltre che il mio terzo intervento verteva su un problema che si riscontra nel corso del lavoro del ricercatore. Purtroppo ci sono stati anche dei problemi di funzionamento di questo blog, e non sono mai stata avvisata, come sarebbe dovuto accadere, dei commenti e/o domande in attesa di essere pubblicati sul mio blog.

Annalisa Calamida

domenica 9 agosto 2009

Posterous, il blog per gli scienziati che non sanno usare un blog

Sei uno scienziato o un divulgatore e ti piacerebbe raccontare le tue esperienze e idee. Sai usare la posta elettronica ma non vuoi imparare a gestire un blog? Prova Posterous.

Posterous crea gratuitamente blog su cui si può postare mandando email. Per avere un nuovo blog non c'è bisogno di un account. Se il tuo indirizzo email è mionome@example.com, manda una mail a:
post@posterous.com
in cui l'oggetto è il titolo del post e il corpo del messaggio il testo. Posterous attiverà il tuo nuovo blog all'indirizzo:
http://mionome.posterous.com
Un vero blog, con un feed RSS e la possibilità di lasciare commenti. Per ogni nuovo post scriverai ancora a post@posterous.com. Puoi postare anche mandando una mail da un cellulare con accesso WAP/internet quando sei lontano da un PC. Nulla di più semplice, perfino per uno scienziato indaffarato

Vedi come appare un blog di Posterous dando un'occhiata a Test Drive, un mio blog di prova.

Posterous ha altre funzionalità utili e semplici. Se alleghi alle mail immagini, video, audio MP3 o documenti PDF e Word, questi file vengono opportunamente inseriti nei post.

Associando un account Posterous puoi inoltre condividere il blog con altri autori, per esempio i colleghi di un gruppo di ricerca o un progetto. Aggiungi i loro indirizzi email e anche loro posteranno mandando una mail, senza avere un account.

venerdì 10 luglio 2009

Deludenti gli astronomi blogger italiani di Cosmic Diary

Sono passati 6 mesi dall'inizio a gennaio 2009 di Cosmic Diary, il progetto per l'Anno Internazionale dell'Astronomia in cui astronomi blogger di tutto il mondo raccontano il loro lavoro. Anche tre italiani partecipano a Cosmic Diary, ma hanno prodotto pochi post e i loro blog sembrano abbandonati.

Ecco l'attività dei tre italiani:
L'esperimento di divulgazione degli astronomi italiani non è riuscito. Nonostante siano presumibilimente volontari, hanno abbandonato i blog dopo l'entusiasmo iniziale. Sembrano estranei al blogging, probabilmente non hanno ricevuto assistenza dall'organizzazione di Cosmic Diary, né si sono documentati sullo stile e le consuetudini dei blog.

La regolarità degli aggiornamenti è la sfida principale per gli scienziati che mantengono un blog. Forse il blogging è una forma di comunicazione troppo impegnativa per professionisti molto attivi, da consigliare solo agli scienziati più motivati e a proprio agio con lo strumento.

Aggiornamento

25 settembre 2009 - Annalisa Calamida ha commentato questo post.

lunedì 4 maggio 2009

I blog insegnano la forza dell'ordinario nelle notizie

Come mantenere l'attenzione per le notizie scientifiche evitando la noia, i sensazionalismi e gli scoop a tutti i costi? Il successo dei blog indica una possibile strada: costruire un rapporto di continuità con i lettori.

I blog mantengono lettori fedeli proponendo regolarmente contenuti nuovi e interessanti, che trattano con un taglio personale. Non bisogna temere la normalità e la routine.

La continuità con cui i lettori seguono i blog manifesta disponibilità ed è un atto di fiducia verso gli autori. Non c'è bisogno di forzare questo rapporto.

martedì 7 aprile 2009

Il declino del giornalismo spaziale e l'alternativa dei blog

Lo storico dell'astronautica Dwayne Day ha commentato il licenziamento di alcuni esperti giornalisti aerospaziali da parte di prestigiose testate come CNN e Aviation Week che, per ridurre i costi in questo periodo di declino dei media tradizionali, tagliano spese ritenute non essenziali.

Day osserva che ci sono numerosi blog e altri media online sullo spazio curati da appassionati e dilettanti spesso volontari. Sono però ricchi di opinioni ma poveri di fatti e analisi.

Quei blog si limitano a linkare e commentare articoli prodotti da professionisti, o uffici stampa la cui opinione può non essere imparziale. Day lamenta il collasso del sistema che rendeva possibile pagare professionisti più obiettivi che vadano oltre i comunicati stampa e le dichiarazioni ufficiali.

Solo professionisti retribuiti, secondo Day, possono fare verifiche essenziali come contattare le fonti originali, consultare esperti, recarsi sui luoghi delle notizie, viaggiare per informarsi e partecipare a convegni.

Credo che nell'attuale fase di transizione sia prematuro dire se rimarranno questi limiti dei blog sullo spazio e quale sarà il loro ruolo. Per capirne le potenzialità bisognerebbe dare ai blogger le stesse possibilità dei giornalisti professionisti come l'accesso a persone, notizie, luoghi e materiale oggi accessibili solo ai giornalisti.

lunedì 13 ottobre 2008

Chi fa divulgazione scientifica non può ignorare i blog e i social media

La creazione e fruizione dei blog in USA aumenterà del 33% entro il 2012. Metà della popolazione internet USA legge regolarmente i blog. Il 55% degli americani della Generazione Y (fra i 13 e i 24 anni) e il 42% della Generazione X (25-41 anni) leggono settimanalmente i blog.

Sono tendenze indicate dal blog Search Engine Guide che hanno implicazioni anche per chi si occupa di divulgazione scientifica. Per parlare di scienza non si possono più trascurare i mezzi di comunicazione online, fonti informative importanti e in crescita per una parte consistente del pubblico. Un pubblico, specialmente giovane, raggiungibile efficacemente attraverso i social media.

Questa migrazione sembra suggerita anche da un'indagine italiana, secondo cui i giovani diffidano della TV e si informano con una combinazione di media online e tradizionali.

I nuovi media online sono già il presente, non solo il futuro.

martedì 22 luglio 2008

Incuriosisce con un giallo il nuovo blog NASA sulla missione STS-125

Un giorno del 1984, quartier generale di un ente governativo americano. Due uomini si presentano nell'ufficio di una giovane e stupita funzionaria amministrativa. Mostrano i loro distintivi di agenti FBI e le chiedono di consultare i documenti finanziari di un importante progetto scientifico.

Non è l'esordio di un telefilm poliziesco o una puntata di X-files, ma la presentazione del nuovo blog NASA Last Mission to Hubble che parlerà di STS-125, l'ultima missione Shuttle di riparazione del telescopio spaziale Hubble prevista per la fine del 2008. La giovane impiegata presso il quartier generale NASA di Washington era Colleen Hartman, che ora cura il blog, e gli agenti federali volevano esaminare la documentazione su Hubble.

Inizia così il racconto di STS-125, intrecciato a quello di Hubble e avvincente come un giallo. L'autrice usa con disinvoltura lo strumento del blog perché insegna e scrive su temi spaziali. La sua esperienza gestionale e amministrativa aiuta a conoscere gli aspetti organizzativi e politici di un grande progetto spaziale e scientifico.

Il blog è un contributo originale perché presenta un punto di vista complementare a quello di scienziati e ingegneri. Una storia raccontata con franchezza e ironia prendendo spunto da un imbarazzante accertamento fiscale.

Perché gli agenti federali erano interessati a Hubble? Hartman non lo dice, ma invita a seguirla per scoprirlo. Da non perdere.

lunedì 16 giugno 2008

Blog italiani sulla comunicazione scientifica - 2

Poco più di un anno fa ho pubblicato una lista di blog italiani sulla comunicazione scientifica. La aggiorno ora con altri blog che sono nati o che ho trovato in questo periodo:
  • formicablog (la comunicazione lascia una traccia) - Uno spazio per riflessioni e commenti di formicablu, una società bolognese che offre prodotti e servizi di comunicazione scientifica per istituti di ricerca e i media. Parla di comunicazione scientifica nel contesto dei rapporti fra scienza e società.
  • Gravità Zero (Corporate blog di divulgazione scientifica) - Curato da un gruppo di divulgatori e ricercatori. Viene aggiornato frequentemente e dedica ampio spazio alla comunicazione scientifica, inclusi i nuovi media, ma si occupa anche di attualità scientifica e approfondimento.
Conosci altri blog italiani sulla comunicazione scientifica?

mercoledì 9 aprile 2008

Hard bloggin' scientist manifesto: le regole del blogging scientifico

Il blog hard bloggin' scientist ha pubblicato la versione 0.1 di un manifesto sul blogging scientifico (segnalato dal blog Infoservi.it).

Le regole proposte richiamano le consuetudini della partecipazione alla comunità dei blogger: comunicare chiaramente, leggere e commentare ciò che scrivono gli altri, aggiornare regolarmente il blog e citare le fonti. La regola più interessante è quella che considera il blog come uno strumento di ricerca scientifica:
4. I use a blog as a research tool. That means in particular, that I
  • express my thoughts,
  • get in contact with others,
  • have a sketch of my process online,
  • get feedback and new ideas from others.

domenica 2 marzo 2008

I blog scientifici devono parlare solo di scienza?

Il blog BPR3 di ResearchBlogging.org interviene in un dibattito sul blogging scientifico. Alcuni lamentano la scarsa specificità dei più seguiti blog scientifici, che spesso esprimono opinioni, discutono di politica e contrastano le pseudoscienze.

Se si impongono standard editoriali più stretti, facendo concentrare i blog sulla ricerca peer review o temi strettamente scientifici, li si rende troppo simili ai tradizionali giornali accademici e non si sfrutta al meglio il nuovo strumento.

I blog, invece, possono affrontare argomenti legati alla scienza che trovano raramente spazio altrove, come gli aspetti umani e tecnici della ricerca e i rapporti con la società, e raggiungono un pubblico più ampio e meno specializzato.

martedì 27 marzo 2007

Blog italiani sulla comunicazione scientifica - 1

Il cosmologo Amedeo Balbi ha raccolto un elenco di blog italiani a tema scientifico o tenuti da scienziati che aveva trovato prima di iniziare il suo Keplero. Vorrei completarlo con una lista di blog italiani dedicati alla divulgazione e comunicazione scientifica, che ho consultato documentandomi per Avventure Planetarie. Eccoli:
Ci sono blog gestiti da studenti e docenti di corsi di comunicazione della scienza che, pur affrontando in prevalenza argomenti di informazione e attualità scientifica, trattano occasionalmente anche di comunicazione:
Conosci altri blog sulla divulgazione e comunicazione scientifica? Con le tue segnalazioni manterrò aggiornato questo elenco.

Aggiornamento

16 giugno 2008: ho aggiunto la parte 2 della lista con altri blog.

13 giugno 2008: il sito web di Sci-Lab non è più disponibile.

domenica 11 febbraio 2007

Come usare i blog per pubblicare e diffondere idee scientifiche?

Il fisico Mark Trodden del blog Cosmic Variance, nel post How Can We Best Use Blogs? Help Please!, chiede ai lettori:
How can the educational community harness the power of blogs to get their ideas published and propagated?
Trodden è stato invitato a parlare a un workshop sui blog del ciclo Engaging Students of the Net Generation organizzato dalla Syracuse University, presso cui lavora. Citerà la discussione generata dal post come esempio nella sua presentazione.

Il mio commento propone i blog come efficaci strumenti di comunicazione per pogetti scientifici ad alta visibilità e finanziati con risorse pubbliche come le missioni spaziali. Spego perché il comunicato stampa è uno strumento dell'età della pietra, cito un esempio di blog e propongo una soluzione per gruppi di ricerca con poche risorse e molto lavoro: affidarsi a un embedded blogger volontario che racconti al pubblico le attività del gruppo.

mercoledì 27 dicembre 2006

Presentazione del blog

Fotomontaggio con il volto di Paolo Amoroso realizzato da Stefano Tanci
Fotomontaggio di Stefano Tanci
Questo blog è dedicato a discussioni e riflessioni sulla comunicazione della scienza e della tecnologia, attraverso il filo conduttore delle mie attività in questo campo. Discussioni e riflessioni che fino a ora ho condotto con colleghi e amici, ma che sento la necessità di condidivere con altri interlocutori.

Racconterò le mie esperienze dalla trincea del rapporto diretto con il pubblico, anche se talvolta vengo invitato nella tenda dei generali per partecipare alla pianificazione e organizzazione di eventi. Esprimerò opinioni su libri, programmi televisivi, film, siti web, conferenze e iniziative di comunicazione e didattica della scienza. Segnalerò risorse utili ed eventi interessanti. Ammetterò i miei -- pochissimi -- errori in modo da evitare ad altri di commetterli. Commenterò notizie d'attualità in settori legati mio lavoro, soprattutto l'astronomia e l'astronautica. E pontificherò su molti altri argomenti riguardanti i temi del blog.

Il blog sarà anche una necropoli di idee che pochi sarebbero disposti ad ascoltare. Le seppellirò qui nella speranza che attraggano almeno qualche tombarolo.

Sono nato nel 1965 e lavoro a Milano nell'ambito della divulgazione e didattica dell'astronomia e delle scienze spaziali. Collaboro con il Civico Planetario "Ulrico Hoepli" di Milano -- ecco spiegato il nome del blog -- e con il Museo Astronomico di Brera, Sezione di Storia della Fisica dell'Istituto di Fisica Generale Applicata (Università degli Studi di Milano).

Mi interesso di astronomia dal 1978, di informatica dal 1983 e di esplorazione dello spazio dai miei primi ricordi d'infanzia. Nel 1983 scrissi il libro Saturno - Nubi, anelli e lune (Italy Press). In quegli anni collaborai con riviste di divulgazione dell'astronomia, fra cui l'Astronomia e Orione. Ho avuto anche qualche esperienza televisiva e radiofonica, ma nulla che meriti una candidatura a un Emmy Award.

Ho deciso di disattivare i commenti per non perdere tempo con lo spam. Ma se vuoi scrivermi trovi l'indirizzo email nel mio profilo personale completo.

Una precisazione sulla foto che appare in questa pagina. Il volto dell'astronauta è proprio il mio, ma è parte di un bellissimo fotomontaggio goliardico che ritrae i partecipanti a un incontro di appassionati di astronautica del forum online Forumastronautico.it. Grazie Kruaxi!

Nel blog, infine, non farò pettegolezzi sui miei colleghi e amici. Ma per questo basta invitarmi a pranzo.

Aggiornamento

25 dicembre 2007 - Ho attivato i commenti.