venerdì 25 marzo 2011

Divulgare quando non si parla di scienza

Molti—davvero molti—anni fa mi recai in un grande ospedale militare per una visita medica o una pratica amministrativa, non ricordo. Nella sala d'attesa dove fui indirizzato insieme con numerosi altri ragazzi non c'era nessuna indicazione su come procedere. Non c'erano bacheche con istruzioni o altre informazioni, nessun ufficio vicino.

Fummo presto raggiunti da un militare di leva con il grado più basso incaricato di occuparsi di noi. In pochi minuti quel soldato, che aveva una buona formazione culturale, spiegò esaurientemente con chiarezza e proprietà di linguaggio la procedura da seguire, rispondendo in anticipo ai possibili dubbi.

Quel soldato non era un divulgatore scientifico. Ma i metodi e gli strumenti della divulgazione sono universali e ci sono molti ambiti in cui sarebbe utile impiegarli, per esempio nei servizi ai cittadini offerti dalle amministrazioni pubbliche.