Posso finalmente svelare un progetto che mi è stato proposto all'inizio dell'estate. Alla fine di ottobre 2007 andrò al Kennedy Space Center per assistere al lancio della missione Shuttle STS-120 del cui equipaggio fa parte l'astronauta italiano Paolo Nespoli.
Sono stato invitato da Nespoli insieme con Fabio Peri, il conservatore del Planetario di Milano con il quale collaboro. Fabio e io faremo collegamenti in diretta nell'ambito di una nostra iniziativa per seguire la missione.
Nespoli sta dimostrando grande amicizia e considerazione per il Planetario di Milano, di cui è stato ospite più volte. Mi ha fra l'altro regalato la cartolina mostrata nella foto e il distintivo in stoffa di una missione Shuttle (in gergo mission patch).
Ho avuto l'opportunità di conoscere Nespoli un po' e mi sembra una persona attiva, disponibile, cordiale ed entusiasta che riesce a coinvolgere il pubblico. Ha doti di comunicazione con la gente che vanno oltre la preparazione alle pubbliche relazioni che ha ricevuto nel suo addestramento.
Il nome ufficiale della missione di Nespoli è Esperia. Il nome ufficioso della nostra spedizione è invece "Totò e Peppino a Cape Canaveral".
Foto: cartolina autografata donata dall'astronauta Paolo Nespoli a Paolo Amoroso nel maggio 2000 (foto di Paolo Amoroso).