Lo conferma la mia esperienza e lo ribadiscono alcuni dati forniti in occasione di Una notte al museo 2007 organizzata dalla Regione Lombardia (segnalato da Mauro Arpino). Dall'analisi dei questionari distribuiti ai partecipanti nella precedente edizione è risultato (l'enfasi è mia):
infine si è rilevato che il vecchio metodo del passa parola sembra essere il migliore: ben il 35% ha dichiarato di essere venuto a conoscenza dell'iniziativa da amici e parenti, il 25% da articoli e pubblicità su giornali e riviste e il 15% dalle locandine nei negozi.Creare un rapporto di continuità con il pubblico, che rende il passaparola più efficace, è stata una delle ragioni del successo degli eventi culturali estivi del 2007.