Gli scienziati usano sempre di più il web per commentare misure e risultati preliminari della ricerca, che il pubblico segue con interesse specialmente in settori ad alto impatto visivo e spettacolare come l'astronomia e l'esplorazione spaziale.
C'è però ancora cautela. Si preferisce completare le verifiche attendendo la pubblicazione dei risultati secondo i tradizionali canali della revisione paritaria. Le conclusioni premature espongono al rischio di fraintendimenti o errori di interpretazione, come è accaduto per la presunta scoperta di un ambiente favorevole alla vita su Marte da parte della sonda Phoenix.
L'astronomo Chris Lintott spiega perché il team di Galaxy Zoo discute pubblicamente il proprio lavoro in un blog. Una ragione importante è che l'informazione aperta illustra il processo scientifico e smentisce lo stereotipo della ricerca come successione di scoperte brillanti e momenti Eureka.