martedì 16 ottobre 2007

In partenza per Cape Canaveral per il lancio dello Shuttle STS-120

Il 19 ottobre 2007, insieme con un gruppo di amici e colleghi del Planetario di Milano, partirò per assistere al lancio della missione Shuttle STS-120 dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida. Faremo anche collegamenti in diretta nell'ambito di un'iniziativa del Planetario per seguire la missione. Se sei interessato potrai ricevere i miei aggiornamenti sul viaggio.

Coglieremo l'occasione per visitare istituti di divulgazione scientifica della zona come planetari, musei, osservatori astronomici ed istituzioni educative.

Tornerò in Italia il 30 ottobre e riprenderò ad aggiornare il blog all'inizio di novembre. Arrivederci!

domenica 14 ottobre 2007

Come ricevere brevi aggiornamenti sul campo da Paolo Amoroso

Vuoi sapere cosa faccio o penso lontano da un computer nelle mie attività di divulgazione scientifica, quando visito luoghi di scienza, alle conferenze a cui assisto o nei miei viaggi?

Per raccontarlo ho creato una pagina personale sul sito Twitter, che puoi seguire se sei interessato. È raggiungibile anche dal link "Cosa sto facendo" nella sezione "Link" della colonna di destra di Avventure Planetarie.

Il mio imminente viaggio per vedere il lancio della missione Shuttle STS-120 è l'occasione per iniziare questo esperimento di comunicazione di esperienze, impressioni e incontri direttamente dal campo. È complementare a un blog tradizionale.

Twitter è un sito di micro-blogging perché raccoglie brevi aggiornamenti, cioè testi di non più di 140 caratteri chiamati twits, in cui gli utenti raccontano ciò che fanno. I testi si possono inviare anche via SMS rendendo possibili aggiornamenti anche quando non si dispone di un computer o di accesso a Internet.

È anche un sito di social networking perché ciascuno può seguire le attività di altri e prendere parte a discussioni.

Gli astronauti NASA potrebbero usare Twitter in futuro per raccontare al pubblico le loro avventure nello spazio. Ma ci sono altri esempi di utenti che se ne servono per parlare di scienza:
  • Bad Astronomer - L'astronomo Phil Plait del blog Bad Astronomy informa regolarmente su ciò che gli accade, da episodi di vita quotidiana al lavoro sul suo prossimo libro di divulgazione.
  • NY Times Science - Il New York Times segnala le notizie pubblicate dalla redazione scientifica del giornale.
  • The Jodcast - L'osservatorio radioastronomico di Jodrell Bank informa sulle proprie iniziative di comunicazione pubblica.

venerdì 12 ottobre 2007

La scienza: un modo diverso di passare il sabato sera

Laura, una giovane milanese che ha seguito una conferenza al Planetario di Milano sabato 29 settembre 2007, in occasione dell'iniziativa Una Notte al Museo della Regione Lombardia, commenta sul suo blog:
Per me è stata davvero una bella scoperta: un modo diverso di passare il sabato sera.

[...]

Lo consiglio a tutti voi che siete un pò diversi dalla massa di gente che il sabato sera va nei locali, magari a spendere 100€ in coctail poco sani! ;o)
Da tempo sostengo, insieme con altri amici del Planetario di Milano, che le iniziative scientifiche nelle sere del week end sono un'opportunità per raggiungere nuovo pubblico, disponibile a proposte culturali diverse dal tradizionale intrattenimento del sabato sera.

mercoledì 10 ottobre 2007

Il poster della missione spaziale Expedition 16: la NASA si ispira a The Matrix

Poster NASA della missione spaziale Expedition 16La comunicazione pubblica della NASA è spesso considerata troppo formale e priva di coinvolgimento emotivo. Ma a volte l'ente spaziale sorprende con idee curiose e originali, come il poster a tema della missione spaziale Expedition 16 in cui gli astronauti sono rappresentati come personaggi del film The Matrix (segnalato da Forumastronautico.it). Un insolito omaggio alla fantascienza e alla cultura pop.

Foto: il poster a tema della missione spaziale con equipaggio Expedition 16 (foto NASA).

lunedì 8 ottobre 2007

XXII Meeting dei Planetari Italiani: maggiore rappresentatività e importanza delle risorse umane

I partecipanti al XXII Meeting dei Planetari ItalianiIl 7 ottobre 2007 ho seguito a Milano la giornata conclusiva del XXII Meeting dei Planetari Italiani organizzato dall'Associazione Amici dei Planetari. Oltre che ai consueti scambi di esperienze e presentazioni di prodotti, l'incontro è stato dedicato alla discussione dello statuto per una nuova organizzazione che dia maggiore rappresentatività e visibilità ai planetari italiani.

Sono iniziative promettenti. Ma c'è un tema significativo, ricordato anche nel meeting, sul quale ho spesso discusso con i colleghi del Planetario di Milano: l'importanza delle risorse umane.

Un planetario vive di idee. Ha bisogno di persone che producano queste idee e le trasformino in iniziative di divulgazione sempre nuove e gradite al pubblico, servendosi di tecnologie complesse e in continua evoluzione. Senza persone competenti e creative non può funzionare, non importa quanto si investe in tecnologie e infrastrutture.

È una necessità che, nonostante la nostra esperienza di comunicazione, non riusciamo a fare comprendere alle istituzioni e agli enti che gestiscono i planetari.

Foto: i partecipanti al XXII Meeting dei Planetari Italiani davanti al Planetario di Milano, 7 ottobre 2007 (foto di Paolo Amoroso).

sabato 6 ottobre 2007

Attenzione al vento e alla luce negli eventi scientifici all'aperto

Se organizzi di giorno un evento scientifico pubblico all'aperto, fai attenzione ai disturbi causati dal vento e dalla luce naturale dell'ambiente.

Anche un vento molto leggero fa volare via volantini e altri piccoli oggetti posati su tavoli e superfici. Gli schermi da proiezione, inoltre, si comportano come vele e cadono facilmente.

La luce del giorno, anche al riparo di tettoie o portici, riduce fortemente il contrasto e rende difficile vedere le immagini su schermi da proiezione e monitor. È necessaria una schermatura molto efficace.

giovedì 4 ottobre 2007

Un giardino per spiegare la struttura di una galassia

Galaxy Garden è un giardino pensato per dare un'idea della struttura di una galassia a spirale, della quale riproduce un modello con centinaia di piante che rappresentano stelle e nebulose (segnalato dal blog Bad Astronomy). Si trova nella Big Island di Hawaii ed è stato ideato e progettato dall'artista spaziale Jon Lomberg, a lungo collaboratore dell'astronomo e divulgatore Carl Sagan.

È un'idea originale per dimostrazioni e modelli astronomici da esporre in giardini o all'aperto, come le meridiane o le rappresentazioni in scala del Sistema Solare.

martedì 2 ottobre 2007

Dalla divulgazione alla ricerca: l'Osservatorio della Valle d'Aosta scopre i suoi primi asteroidi

All'Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta (OAVdA) sono stati scoperti due nuovi asteroidi, i primi individuati dall'istituto. Faccio i miei complimenti all'autore della scoperta, Albino Carbognani, al direttore dell'OAVdA, Enzo Bertolini, e a tutto lo staff.

L'OAVdA è conosciuto principalmente per le attività di divulgazione e didattica dell'astronomia. Ne sono stato fra l'altro ospite per tenere alcune conferenze. È forse meno noto che da poco più di un anno l'osservatorio conduce anche programmi di ricerca scientifica di cui la scoperta dei nuovi asteroidi è solo il risultato più visibile.