L'astronauta Barbara Morgan della missione Shuttle STS-118 è diventata la prima insegnante professionista a volare nello spazio. Il 14 agosto 2007 ha condotto il suo primo, atteso evento nell'ambito del NASA Educator Astronaut Project rispondendo in diretta televisiva alle domande di un gruppo di studenti.
Ho notato che la Morgan non è stata l'unica a parlare ma ha ceduto spesso la parola agli altri membri dell'equipaggio. Condividendo la parola con i suoi colleghi sembra quasi che abbia voluto ribadire implicitamente di essere una astronauta professionista, non solo una maestra come molti sottolineano riduttivamente.
Contrariamente a quanto mi aspettassi, più che una lezione tradizionale questo collegamento ha ricordato le sessioni di domande dei giornalisti che gli astronauti conducono dallo spazio, con le consuete dimostrazioni sulla microgravità come capriole, lanci di oggetti e giochi con bolle di liquidi.
È uno spunto di riflessione sulla divulgazione di questi temi. Forse il pubblico americano, nonostante la lunga tradizione astronautica nazionale, ha ancora scarsa familiarità con argomenti di base sullo spazio e anche semplici dimostrazioni incuriosiscono e risultano utili.
L'evento è durato poco meno di mezz'ora, non poco per una missione spaziale. Buona parte del lavoro didattico di STS-118 verrà però svolto dalla Morgan dopo il suo ritorno a terra, ed era già iniziato prima del lancio con i suoi interventi pubblici.
Foto: l'astronauta Barbara Morgan (fonte: NASA Johnson Space Center).