Proponi di parlare di scienza in TV e ti obietteranno con sicurezza che il pubblico non è interessato. Sembra si dia per scontato che la divulgazione scientifica debba essere noiosa come un cineforum fantozziano su La corazzata Potemkin. Un'immagine che evoca interviste soporifere, documentari con speaker monotoni e accademici incomprensibili.
Ma questo è un luogo comune, o forse una scusa di chi nega alla scienza l'accesso alla TV per intenzione o incapacità. La scienza può essere raccontata in modo stimolante, piacevole e divertente anche con i mezzi dell'industria dell'intrattenimento. Basta dare carta bianca e risorse adeguate a persone motivate e creative.