"The Space Report 2008" and the Space Foundation Index clearly illustrate that, in a business climate full of uncertainty and cutbacks, all sectors of space continue to grow and provide value to the global economy.La crescita del settore non sembra accompagnata da un corrispondente impegno nella comunicazione e divulgazione dello spazio. Non ci si può aspettare molto dai media tradizionali, la cui attenzione per la scienza e la tecnologia diminuisce.
Perfino l'amministratore della NASA Michael Griffin considera le iniziative educative una distrazione, una sottrazione di risorse a progetti più importanti. Pamela Gay del blog Star Stryder riferisce una dichiarazione di Griffin:
Let me remind you that NASA is not the department of education. NASA spends $15 million each year on education - that's enough money for one more discovery mission, and we can't do that mission because of the education we do.Allora chi deve parlare dell'esplorazione e dello sfruttamento dello spazio? Con quali risorse? Chi giustifica ai contribuenti le spese sostenute? Chi motiva i giovani a intraprendere carriere nel settore spaziale e contribuire alla ricchezza del proprio paese?