Racconto come ho conosciuto Mary Anna Evans perché ho avuto l'opportunità di dare un piccolo contributo a Relics, uno dei suoi romanzi in cui la scienza ha un ruolo importante.
Nel febbraio del 2003 la scrittrice esordiente Mary Anna Evans inviò una richiesta alla mailing list di storia dell'astronomia HASTRO-L. Dopo la pubblicazione di Artifacts, il suo primo romanzo del mistero, si stava documentando per un secondo libro intitolato Relics con la stessa protagonista, l'archeologa Faye Longchamp.
La Evans chiedeva suggerimenti per un elemento astronomico della trama che permettesse di stabilire l'origine di un manufatto. Promise una copia autografata di Artifacts a chi le avesse fornito suggerimenti utili. Dalla discussione che seguì scelse tre idee, fra cui una mia.
Come promesso ricevetti la copia autografata di Artifacts, ma poi la Evans decise di scartare due delle tre idee eliminando anche la mia. Non posso rivelare quale elemento astronomico della trama abbia usato in Relics per risolvere uno dei misteri chiave, altrimenti diventerei la vittima di un killer -- nella realtà, non nei suoi romanzi.
Da allora seguo con interesse l'attività della Evans.
Foto: Mary Anna Evans. Usata con il permesso dell'autrice.