lunedì 10 marzo 2008

La Rai abbandona la scienza nelle mani dei mercenari dell'Auditel

Da tempo la Rai sperpera denaro pubblico per programmi diseducativi che negano l'autenticità degli allunaggi Apollo e si allineano ai più bassi standard della divulgazione scientifica televisiva. E anche la puntata di Voyager del 3 marzo 2008 ha dato carta bianca alle farneticazioni complottiste sulle missioni lunari umane.

Condotto in prima serata su Rai Due da Roberto Giacobbo, Voyager è un programma TV dedicato a tutto ciò che è mistero -- per un bimbo di 8 anni. Il suo stile ricorda l'apparente neutralità dei dibattiti televisivi su affermazioni pseudoscientifiche.

Questa volta, però, c'è una novità. Un appassionato di spazio di Forumastronautico.it ha elencato minuziosamente tutti gli errori del servizio di Voyager Luna: inganno o realtà? Quasi 70 errori in circa 40 minuti, una media di 1 ogni 36 secondi.

Una raccolta di errori, inesattezze, incomprensioni, manipolazioni, illazioni e affermazioni infondate. Un elenco che quantifica l'incompetenza della Rai mettendo a nudo il deserto creativo e professionale di un'azienda che rivendica ruoli educativi, ma si arrende alle scorciatoie degli ascolti facili e della TV spazzatura.

Simili programmi usano denaro pubblico per indebolire consapevolmente le difese culturali della società.