Nelle visite guidate che conduco al Museo Astronomico di Brera, accompagno gruppi di persone nella cupola con il telescopio ottocentesco dell'astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli sui tetti di Palazzo Brera. Appena entrati, quasi sempre c'è qualcuno che cerca di appoggiarsi o sedersi sugli arredi d'epoca: un tavolo, un mobiletto e una scala.
L'homo SUV, non più abituato allo sforzo fisico, è talmente stanco per avere salito un po' di scale da ignorare il valore degli oggetti antichi, e il giudizio di chi rimane in piedi.
È una mancanza di sensibilità che attraversa trasversalmente tutte le fasce d'età e classi sociali. Controlla i visitatori e non aspettarti che abbiano cura di un luogo antico.